Una corretta alimentazione è alla base di una vita sana. Questa regola vale per ogni animale. Il coniglio è un animale erbivoro. Quando vive libero in natura si nutre soprattutto di piante erbacee, foglie e radici.
Anche il coniglio che vive nella nostra casa ha bisogno di una dieta erbivora e ricca di fibre, del tutto simile a quella che hanno i conigli selvatici.
L’intestino del coniglio presenta caratteristiche anatomiche e fisiologiche che lo rendono altamente specializzato nella digestione di vegetali. Se non viene offerta una corretta alimentazione il rischio che possa andare incontro a problemi di salute diventa elevato.
Per alimentare correttamente il coniglio è sufficiente rispettare pochi concetti fondamentali:
- Nell’ambiente dove vive il coniglio non deve mai mancare il cibo
- Un fieno di buona qualità è la base di una corretta alimentazione.
Il fieno rappresenta circa il 60% della dieta. Le fibre lunghe presenti nel fieno consentono un corretto movimento dell’intestino, prevenendo costipazioni e coliche intestinali. Inoltre, il fieno richiede una modalità di masticazione più corretta rispetto ad altri alimenti e questo favorisce un fisiologico consumo dei denti. Dovendo acquistare una confezione di fieno è importante assicurarsi che questo non abbia odore di muffa ma che emani un buon profumo di erba. La muffa se presente può essere causa di gravi problemi di salute, in questo caso il fieno deve essere scartato. I coniglietti in crescita e le coniglie in gravidanza hanno un maggior bisogno di calcio e proteine, per questo motivo è preferibile offrir loro un fieno ricco di leguminose, come l’erba medica o il trifoglio. Nei conigli adulti, e soprattutto in quelli anziani, invece, è buona norma diminuire la quota di proteine e calcio nella dieta e per questo motivo è bene preferire i fieni di graminacee. - La dieta del coniglio deve essere ricca anche di una varietà di verdure fresche.
Contrariamente a quello che molti pensano le verdure fresche sono una parte importante dell’alimentazione del coniglio. Le verdure non sono molto diverse dall’erba che i conigli mangiano in natura. Al coniglio che non è abituato a mangiare verdure fresche, queste devono essere offerte con moderazione e pazienza, iniziando con un semplice assaggio e aumentandone la quantità di giorno in giorno. Si comincia sempre con porzioni molto piccole, che gradatamente vengono aumentate sempre più. Teniamo a mente che i conigli nani pesano, generalmente, poco più di un chilogrammo e per loro un’intera foglia di insalata offerta per la prima volta potrebbe risultare una dose esagerata. Anche se il coniglio sembra gradire particolarmente il nuovo alimento e ce ne dovesse chiedere ancora, le prime volte è bene non esagerare con le quantità. - Può essere necessario offrire un mangime di buona qualità, soprattutto durante la fase di crescita. Per evitare che il coniglio vada incontro a seri problemi di salute è fondamentale che il mangime non contenga molti zuccheri. Vanno quindi evitati quei mangimi contenenti semi, frutta secca, palline colorate.
- Il coniglio non ha assolutamente bisogno di mangiare pane, biscotti o altri alimenti contenenti dolci o semi.
Per quanto possa esserne ghiotto questi alimenti possono causare problemi gravi, spesso fatali. È rigoroso evitare tutti gli alimenti che contengono molti zuccheri. Gli zuccheri favoriscono le fermentazioni e disturbano quei batteri presenti nell’intestino che consentono lo svolgimento dei normali processi digestivi. Inoltre lo fanno ingrassare molto.
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Alimentazione del Coniglio
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Tutte le informazioni utili per garantire al coniglio una dieta sana ed equilibrata.
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Paolo Selleri
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Centro Veterinario Specialistico di Roma
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