Il furetto è un carnivoro obbligato; questo significa in pratica che ha bisogno di alimentarsi di carne per poter condurre un’esistenza sana.
Le indicazioni per un’alimentazione corretta sono per lo più estrapolate dalle abitudini alimentari del visone, un altro mustelide comunemente allevato e commercializzato.
FABBISOGNI NUTRITIVI ADEGUATI PER UN FURETTO ADULTO SANO:
- Proteine 30/40%
- Grassi 20/30% (di origine animale)
- Carboidrati (bassa percentuale)
- Fibra 1,5%
Il fabbisogno calorico giornaliero è di 200-300Kcal/Kg.
ALIMENTAZIONE IDEALE
In natura il furetto selvatico si alimenta abitualmente di:
- piccoli mammiferi
- piccoli rettili
- piccoli uccelli
- insetti (raramente)
Il tempo di transito gastroenterico di questo animale è molto breve (circa 3-4 ore). Questo dato fisiologico ci indica che la dieta del furetto dovrà essere composta da una bassa quantità di fibre e le proteine dovranno essere di elevata qualità. Il furetto selvatico si alimenta facendo frequentemente piccoli pasti, questa abitudine andrà rispettata anche per gli animali domestici, che quindi dovranno avere il cibo a disposizione durante tutta la giornata.
Quando si sceglie un alimento per il proprio furetto si deve stare attenti, oltre che alla composizione adeguata, anche alla lista degli ingredienti; al primo posto devono risultare alimenti di origine animale come carne, farina di carne, grassi animali. Evitate quei mangimi che hanno come prima fonte proteica dei vegetali.
Si suggerisce di somministrare almeno tre tipi diversi di alimenti commerciali di elevata qualità per ridurre al minimo i rischi di carenze o eccessi di alcuni elementi e per non creare nel furetto dipendenza da un solo tipo di alimento.
Alcuni allevatori e proprietari scelgono di basare la dieta del furetto su prede intere come roditori o quaglie. Questa abitudine ha dei pro (proteine di elevata qualità) ma anche dei contro (il rischio di contrarre infezioni batteriche che potrebbero essere trasmesse ai proprietari). La cottura della carne è l’unico metodo per prevenire la crescita batterica nella carne.
Come premietti occasionali si può utilizzare carne fresca cotta con anche il grasso, omogeneizzati per bambini a base di carne o uova cotte.
Se un alimento è di ottima qualità non richiede l’integrazione di vitamine e minerali alla dieta.
Nei periodi di muta intensa potrebbe essere consigliato l’impiego di oli minerali aromatizzati per favorire il transito intestinale di eventuli palle di pelo eventualmente ingerito.
ALIMENTI DA EVITARE
- Tutti gli alimenti di origine vegetale
- Alimenti ricchi di carboidrati
- Alimenti contenenti latte o lattosio
PATOLOGIE CONNESSE A UN’INADEGUATA ALIMENTAZIONE
Le proteine vegetali sono scarsamente assimilate e vengono associate all’insorgenza di urolitiasi a causa dell’alcalinizzazione del pH urinario (normalmente introno a 6 nei soggetti correttamente alimentati), il quale, raggiunto il livello di 6,4, induce la cristallizzazione dei fosfati di magnesio ammonio (struvite). La presenza di vegetali nella dieta (alcuni furetti ne apprezzano il gusto) possono causare episodi di diarrea perchè le fibre contenute in essi aumentano la velocità di transito intestinale.
Il pesce non è un alimento indicato per i furetti, poiché non ha una componente amminoacidica adeguata, non è ben accetto o tollerato e può causare vomito.
I cibi umidi (bocconcini, patè) sono da evitare perché favoriscono l’insorgenza di patologie dentali, come la formazione di tartaro e la gengivite.
Anche il consumo di crocchette dure può risultare eccessivamente abrasivo per i denti del furetto; pertanto, si consiglia di inumidire le crocchette.
Secondi alcuni autori i cibi commerciali per furetti, anche se di elevata qualità, non sono ancora adeguati a soddisfare le esigenze alimentari e possono favorire la comparsa di disturbi intestinali cronici di tipo infiammatorio o danneggiare il pancreas (in particolare le cellule beta) e indurre la comparsa di insulinomi se contengono un eccesso di carboidrati.
Sarebbero da evitare i cibi eccessivamente appetibili o ricchi di lipidi perché potrebbero interferire con i meccanismi regolatori dell’appetito e portare ad obesità. In questo caso non si deve ricorrere a diete ricche di fibra, ma piuttosto ridurre la dose quotidiana complessiva di cibo, sempre mettendo a disposizione piccoli pasti frequenti e incoraggiare l’attività fisica.
I furetti anziani dovrebbero ricevere un alimento con una percentuale di proteine inferiore per non favorire l’insorgenza di patologie renali.
Se un furetto è anoressico o non mangia a sufficienza ma non vomita si procede con l’alimentazione assistita con crocchette per gatti ammorbidite nell’acqua calda, omogeneizzati di carne oppure alimenti specifici come a/d Hills o Carnivore Care Oxbow, leggermente diluiti con acqua. L’alimento viene somministrato direttamente in bocca con una siringa senza ago, iniziando con 3ml ogni 2-3 ore e aumentando gradualmente fino a 5 ml.

Autore dell’articolo
Dott.ssa Lara Bergamasco
Socia SIVAE (Società Italiana Veterinaria per Animali Esotici).
Master di secondo livello in Riproduzione, Management, Patologia e Terapia degli Animali Non Convenzionali.

